Iniziamo una rubrica dedicata all'amarcord di giocatori viareggini che hanno calcato dalla serie dilettantistica al professionismo fino alla serie A. Iniziamo la nostra carrellata con il profilo di Marino Marlia che dopo una lunga trafila è arrivato fino in serie B con il Parma.
Marino Marlia nasce a Viareggio nel 1951, comincia a dare i primi calci nei campetti di periferia nella zona del Varignano. La sua prima squadra è stata la Stella Azzurra che aveva come allenatore Mariano, il suo ruolo è il libero anche perché dotato di discreto fisico buon calcio e una buona veduta del gioco.
Durante il Torneo di Carnevale fece un provino insieme a Francesco Bui per la Juventus, allora allenata da Rabitti e dopo poco tempo fu chiamato a Torino per firmare il contratto assieme a suo padre e il mister Mariano. La procedura era quella di rimanere a Torino ma rifiutò il trasferimento. Il club bianconero continuò a chiamare il giovane atleta che fu mandato in prestito nel settore giovanile dell'Audaxmenti squadra di Pisa che rimase fino a 15 anni.
Successivamente il trasferimento al Viareggio sotto la guida di mister Tavoletti. Terminate le giovanili il passaggio alla De Martino (attuale Berretti), con mister Michelini dove spesso veniva convocato con la prima squadra che militava in serie D. Vittoria del campionato e in serie C dove sotto la guida di Enzo Riccomini il debutto in casa contro il Montevarchi con un pareggio.
Nella stagione 1971-1972 il passaggio a Sant’Egidio alla Vibrata (Teramo) in serie D con Landolfi allenatore.
Nella stagione 1973-1974 veste la maglia del Senigallia sempre in serie D con Gerardi allenatore.
Nella stagione 1974-1975 a Riccione in serie C con Giampaolo Piaceri allenatore.
Nella stagione 1976 fino al 1978 il salto alla Reggiana in serie C con Mammì allenatore, capitano e realizzatore di ben 10 reti.
Nel 1978 fino al 1982 a Parma in serie B, con Cesare Maldini allenatore con il vice Mora (ex Milan) dove esordisce in Parma-Brescia terminato 0-0. Le cose non andarono bene e Maldini fu esonerato al suo posto subentrò Tom Rosati ma nonostante arriva purtroppo la retrocessione. Da segnalare che nella vittoria del campionato di serie C del Parma giocava il giovane Ancelotti.
Dal 1983 fino al 1987 il ritorno a Viareggio che militava in Interregionale con il corso a Coverciano e il susseguente patentinoda allenatore CONI.
Dal 1990 al 2005 insieme a Sauro Del Chiaro l’esperienza al National dove inizia ad allenare la scuola calcio. Da quel settore giovanile sono usciti giocatori ancora in attività come Nicolas Guidi, Daniele Mannini, Alessandro Matrone e Giulio Donati (ora a Lecce) con questi praticamente vinto tutto a livello giovanile.
Nel 2005 il doppio ruolo di allenatore scuola calcio e giocatore anche in seconda categoria nel Lido di Camaiore.
Negli anni successivi a livello di scuola calcio nel Massarosa nel Piano di Conca.
Poi con gli amici di sempre mi diverto nell'Uisp con il mitico Bar Baldini facendo il campionato regionale ottenendo buoni risultati. Poi l'età avanza e le nuove leve per i settori giovanili, nuovi metodi di lavoro, aggiornamenti con la Federazione, il ritiro lasciando però una porticina aperta per qualche società che ha voglia di ripartire. “ Io sono a disposizione” afferma Marino Marlia.